Il principale incubo per i gatti: le infezioni del tratto urinario. Ecco come ridurre il rischio.

Ogni anno, solo in Italia, oltre 100.000 gatti sviluppano problemi alle vie urinarie.

Dopo l’obesità, le patologie urinarie rappresentano infatti la seconda condizione più comune.

È quindi importante conoscere le cause delle malattie del tratto urinario e come prevenirle.

Probabilmente, leggendo queste righe, scoprirai alcuni accorgimenti che ti aiuteranno a evitare preoccupazioni, spese veterinarie e soprattutto, sofferenza per il tuo gatto.

Ovviamente non esiste una soluzione miracolosa in grado di azzerare del tutto il problema, ma con i giusti accorgimenti è possibile ridurre in modo significativo il rischio.

Ecco quindi quali accorgimenti adottare secondo le ricerche scientifiche:

1. Acqua: fontana vs umido

La fontanella potrebbe non essere d’aiuto.

Secondo una ricerca condotta dal Virginia Polytechnic Institute and State University, la fontanella non è riuscita ad aumentare in modo significativo l’assunzione di acqua nei gatti, né a favorire una diluizione delle urine.

Ciò che invece sembra essere efficace è l’aggiunta di acqua alla dieta del gatto. L’Università di Cambridge ha infatti testato un’alimentazione a base di crocchette, ma con l’aggiunta di acqua fino a ottenere una consistenza simile a una pappa, aumentando così il peso del secco di 3-4 volte.

I gatti nutriti in questo modo hanno mostrato una riduzione del rischio di calcoli da ossalato di calcio rispetto a quelli alimentati con diete più secche. Non sono stati riscontrati, invece, miglioramenti nei confronti della struvite.

Questo studio evidenzia quindi l’importanza di una dieta che contenga liquidi, ovvero affiancando al secco anche alimenti umidi o aggiungendo acqua alle crocchette.

2. Il ruolo dell’obesità sulle malattie del tratto urinario

Più del 50% dei gatti che vive in casa in Italia soffre di obesità. L’Italia tra l’altro è stato il primo paese al mondo a riconoscere l’obesità come malattia.

L’università della California Davis, ha condotto un corposo studio su ben 9062 gatti sulla relazione tra obesità e malattie alle vie urinarie dei gatti.

La ricerca ha dimostrato che purtroppo esiste una forte associazione tra obesità e malattie alle vie urinarie.

Tantissime altre ricerche confermano il risultato condotto dall’università americana e questa è un’ulteriore conferma di quanto sia importante avere un gatto normopeso.

Alimentare il proprio gatto con crocchette che contengono legumi e cereali apportano calorie inutili al gatto che significa peggioramento del suo peso forma con aumento del rischio di malattie al tratto urinario.

E’ importante scegliere un alimento privo di legumi e cereali e ricco di carne come il nostro essiccato ad aria Felinus.

3. Lo stress ambientale

Abbiamo creato il nostro marchio paragonando il gatto ad un imperatore Romano perché il gatto è il vero re della nostra casa.

Potrebbe mai un imperatore, condividere la propria lettiera con altri gatti?

Certo che no secondo una ricerca scientifica condotta in Tailandia che ha studiato ben 3486 gatti.

Secondo questa ricerca, i gatti che hanno a disposizione una lettiera personale ma anche una lettiera condivisa presentano un rischio tre volte superiore di sviluppare malattie del tratto urinario.

I fattori ambientali giocano infatti un ruolo importante per la prevenzione delle malattie al tratto urinario.

L’importanza dei fattori ambientali è stata confermata da una ricerca condotta dal prof. Buffington alla The Ohio State University (pubblicata sul Journal of Veterinary Internal Medicine).

Secondo questo studio le malattie al tratto urinario non sono solo un problema di vescica, ma spesso l’espressione urinaria di una vulnerabilità sistemica legata allo stress e ai fattori ambientali. 

Molti gatti con problemi alle vie urinarie infatti mostrano alterazioni della risposta allo stress.

Secondo la ricerca quindi interventi di arricchimento ambientale multimodale (più risorse e meglio distribuite, routine prevedibile, riduzione dei conflitti, gioco predatorio breve e frequente, possibilità di controllo/verticalità) riducono in modo significativo i rischi di patologie al tratto urinario.

La relazione tra ambiente circostante e stress, è stata anche raccomandata dalla Canadian Veterinary Medical Association.

L’associazione di veterinari canadese raccomanda infatti risorse duplicate e distribuite: per ogni gruppo sociale (o per ogni gatto, se non affiliativi), in particolare: 

• Cibo: più stazioni, non in linea visiva tra loro.
• Acqua: più punti lontani dal cibo e dalle lettiere.
• Lettiera: ≥ numero di gatti (meglio n+1), in luoghi tranquilli e accessi multipli.
• Riposo/verticalità: mensole/torri in altezza, rifugi con più uscite per evitare “blocco dell’uscita”.
• Tiragraffi: vari materiali/orientamenti, vicino alle aree di riposo.

Queste misure riducono contese, inseguimenti, blocchi di passaggio e la vigilanza ansiosa.

4. Il ruolo dei mirtilli come fonte di prevenzione per le malattie alle vie urinarie

Un recente studio condotto da un team di ricercatori francesi e pubblicato nel Journal of Veterinary Research ha dimostrato che i mirtilli, possono aiutare a proteggere i gatti dalle infezioni urinarie. 

I ricercatori hanno osservato che, quando integrati nella dieta, i mirtilli riducono l’adesione dei batteri E. coli alle pareti delle vie urinarie, uno dei fattori principali delle cistiti ricorrenti nei felini.

Un risultato importante che conferma che anche gli ingredienti naturali e mirati possono davvero fare la differenza nel benessere quotidiano del nostro gatto.

Non è un caso, infatti, che nelle ricette dell’essiccato ad aria Felinus troverai i frutti rossi tra gli ingredienti: per la loro funzione benefica a livello del tratto urinario.

5. Conclusione

Segui gli accorgimenti indicati in questo articolo e scegli un alimento che:

• Contenga frutti rossi che aiutano a prevenire in modo naturale i problemi al tratto urinario;
• Che sia privo di calorie inutili per il gatto, come quelle derivanti da legumi e cereali.

Scegli quindi l’essiccato ad aria Felinus che potrebbe fare la differenza tra un gatto che più sofferente e uno in salute quindi più sereno… accanto a te.